Contraddittorio preventivo e legittimo affidamento

Il decreto legislativo di revisione dello Statuto del contribuente prevede, tra l’altro, l’introduzione di un contraddittorio
procedimentale generalizzato. Infatti, per tutti gli atti autonomamente impugnabili, è necessario che siano preceduti,
a pena di annullabilità, da un contraddittorio informato ed effettivo. Il contribuente non è quindi più onerato dalla
prova di resistenza.
Inoltre, è stata prevista una maggiore valorizzazione del principio del legittimo affidamento, introducendo un
periodo, alla fine dell’art. 10, c. 2 dello Statuto, che consente di non limitare la rilevanza del principio del legittimo
affidamento all’efficacia esimente (non applicazione di sanzioni e degli interessi moratori), ma escludere anche la
debenza del tributo

Autotutela nello Statuto del contribuente

Il decreto legislativo di riforma dello Statuto del contribuente prevede l’introduzione dell’autotutela obbligatoria
quando ricorrono i tassativi casi di manifesta illegittimità degli atti impositivi. Tra tali fattispecie vi sono l’errore sul
presupposto d’imposta o l’omessa considerazione dei pagamenti eseguiti e della mancanza di documentazione poi
sanata, purché non oltre i termini decadenziali

Vi è poi l’autotutela facoltativa che interessa ogni ipotesi di illegittimità o infondatezza dell’atto o dell’imposizione,
compresi i casi in cui l’autotutela obbligatoria non sia esercitabile stante il decorso di un anno dalla definitività
dell’atto viziato.

Tabelle Aci 2024

Sulla Gazzetta Ufficiale 22.12.2023, n. 298 sono state pubblicate le tabelle Aci per il calcolo del fringe benefit
relativo ai veicoli dati in uso promiscuo ai dipendenti. Tali tabelle sono da utilizzare dal 1.01.2024.
Tra le principali novità rispetto allo scorso anno: il generalizzato aumento dei costi chilometrici di esercizio di
autovetture e motocicli ed il rilevante numero di autoveicoli e motocicli che entrano nelle nuove tabelle e quelli che
ne escono.

Politica fiscale triennio 2024-2026

Il Ministro dell’Economia ha redatto le linee guida di politica fiscale per il triennio 2024-2026, in attuazione del Pnrr, per la riduzione strutturale del Tax gap (indice di propensione all’evasione), puntando sul concordato preventivo biennale e sugli accordi preventivi (cooperative compliance). Nel documento si mira a una maggiore efficacia nei controlli. Particolare attenzione sarà prestata alle analisi dei movimenti di capitale da e verso l’estero per importi rilevanti, per intercettare forme di pianificazione fiscale illecita, meccanismi di sottodimensionamento di base imponibile che sfruttano le asimmetrie impositive e informative tra Stati, nonché fenomeni di indebita detenzione di disponibilità all’estero.

Rivalutazione partecipazioni e terreni

La legge di Bilancio 2024 ha esteso le disposizioni in materia di rivalutazione dei valori di acquisto delle
partecipazioni negoziate e non negoziate in mercati regolamentati e dei terreni edificabili e con destinazione
agricola anche agli asset posseduti alla data del 1.01.2024. A queste operazioni si applica un’imposta sostitutiva
con aliquota al 16%.

E’ prevista, inoltre, la facoltà di assumere, ai fini del computo di plusvalenze e minusvalenze finanziarie, anche
riferite a titoli o partecipazioni negoziate in mercati regolamentari, il valore normale di tali asset, purché posseduti
alla data del 1.01.2024, in luogo del loro costo o valore di acquisto dietro il versamento di un’imposta sostitutiva con
aliquota al 16%.

Le imposte sostitutive possono essere rateizzate fino a un massimo di 3 rate annuali di pari importo, a decorrere
dalla data del 30.06.2024, con il pagamento di un interesse, da versarsi contestualmente, pari al 3% sull’importo
delle rate successive alla prima. La redazione e il giuramento della perizia devono essere effettuati entro il
30.06.2024.