Il DDL Stabilità 2016 prevede la possibilità di rivalutare i beni d’impresa. Nel bilancio al 31 dicembre 2015 sarà possibile rivalutare fiscalmente beni materiali e immateriali pagando, entro il 16 giugno 2016, un’imposta sostitutiva del 16% sul maggior valore e, in contropartita, potendo dedurre fiscalmente, dal 2018, gli ammortamenti di quanto rivalutato. Beneficiari della nuova chance di rivalutazione sono le imprese individuali, le Snc, le Sas, le Spa, le Srl, le cooperative, gli enti commerciali ecc.. Saranno agevolati anche gli imprenditori individuali e le società di persone in contabilità semplificata o quelli che adottano il regime dei minimi, a patto che iscrivano i maggiori valori rivalutati su un prospetto di rivalutazione. Non possono rivalutare beni d’impresa le società semplici. Per la rivalutazione l’imposta è del 16% per i beni ammortizzabili e del 12% per quelli non ammortizzabili.