Sono state pubblicate, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, le bozze dei modelli di Certificazione Unica e 730/2016.
La Certificazione Unica, da trasmettere in via telematica entro il 7.3.2016, presenta un modello “ordinario” (recante un ampliamento dei dati relativi all’assistenza fiscale prestata nel 2015, in relazione ai conguagli derivanti dai modelli 730/2015) e uno “sintetico” (avente una struttura e un contenuto più simile alla Certificazione Unica 2015).
Dal 2016, i sostituti d’imposta potranno rilasciare una Certificazione Unica comprensiva anche dei dati relativi a contribuzioni diverse dall’INPS (Casse di previdenza e assistenza di medici, odontoiatri, infermieri, psicologi, biologi, veterinari e giornalisti).
In merito al modello 730/2016:
– nel quadro G, relativo ai crediti d’imposta, sono stati inseriti i campi destinati al c.d. “School bonus” (art. 1 co. 145 – 150 della L. 107/2015), nonché al credito d’imposta per i compensi corrisposti agli avvocati per negoziazione assistita o ad arbitri (art. 21-bis del DL 83/2015 conv.);
– è introdotto il nuovo quadro K, che deve essere utilizzato dall’amministratore di condominio.
Infine, nella CU 2016 e nel 730/2016 è inserita l’opzione per la liquidazione mensile del TFR come parte integrante della retribuzione (c.d. “TFR in busta paga”).