Un emendamento al disegno di legge di stabilità 2016 propone di modificare la disciplina, contenuta negli artt. 43 del DPR 600/73 e 57 del DPR 633/72, sancendo che:
– in caso di dichiarazione presentata, l’accertamento va notificato, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto (e non più quarto) anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione;
– se si tratta di dichiarazione omessa o nulla, l’accertamento va notificato, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del settimo (e non più quinto) anno successivo a quello in cui la dichiarazione avrebbe dovuto essere presentata.
In punto decorrenza, i nuovi termini troveranno applicazione per gli accertamenti sull’anno 2016 (dichiarazioni 2017).