Dal 1° gennaio scorso, le società di piccole dimensioni e le micro imprese hanno la possibilità di redigere il bilancio in forma semplificata. Le micro imprese, in particolare, possono anche evitare di redigere la nota integrativa se il bilancio integra alcune informazioni inerenti agli impegni, garanzie e passività potenziali, nonché ai crediti e compensi dei sindaci e agli amministratori. Sono queste le indicazioni riassunte, nel documento dello scorso 15 gennaio, dalla Fondazione nazionale dei commercialisti che ha analizzato le novità concernenti la redazione dei bilanci semplificati delle piccole società e delle micro imprese, dopo l’emanazione del dlgs 139/2015.