C.T. Prov. Venezia 22.1.2016 n. 18/13/16 ha sancito che, pure per i possessori di reddito d’impresa (nella specie trattasi di un carrozziere), i prelevamenti bancari non giustificati non possono essere sintomatici, per effetto di presunzione legale, di ricavi non dichiarati.
I giudici hanno ritenuto corretta l’applicazione, anche in tal caso, del principio sotteso alla decisione della Corte Costituzionale 228/2014, ove la presunzione derivante dai prelevamenti finanziari è stata ritenuta illegittima per i possessori di reddito di lavoro autonomo. Nei confronti dei menzionati soggetti, non è rappresentativa l’asserzione secondo cui il prelievo sarebbe strumentale all’acquisto di merci, destinate, a loro volta, alla rivendita.
Alcuni soggetti, infatti, sebbene possiedano reddito d’impresa, esercitano la loro attività in maniera assai simile ai possessori di reddito di lavoro autonomo.