Ad avviso della Cass. 12.2.2016 n. 2800, le quotazioni degli autoveicoli usati pubblicate sulle riviste specializzate valgono come presunzioni semplici, utilizzabili in giudizio al fine di comprovare il valore del bene compravenduto.
La Suprema Corte, in riferimento ad una controversia fra l’Agenzia delle Entrate ed una società di intermediazione e commercio di autoveicoli usati, ha infatti sostenuto che in caso di compravendita di un autoveicolo usato, al fine di determinare il valore di cessione dello stesso, produrre e utilizzare in giudizio le riviste di settore specializzate contenenti le quotazioni di mercato deve ritenersi mezzo di prova idoneo a fondare presunzioni semplici di verità dei fatti da provare, salvo prova contraria.