I sessanta giorni entro cui, a pena di nullità, l’avviso di accertamento non può essere emesso qualora, in sede di controllo sostanziale, sia stato formato il verbale di constatazione, devono essere computati non riferendosi alla data di notifica dell’atto ma di emissione (Cass. 17.3.2016 n. 5361).
Infatti, è con la emissione/sottoscrizione dell’accertamento che il provvedimento viene ad esistenza, posto che la notifica ne integra solamente l’efficacia.
Nello stesso senso si era pronunciata Cass. 28.5.2015 n. 11088.