Con la circolare n. 28.4.2016 n. 68, l’INPS interviene con riferimento al lavoro accessorio ex art. 48 e segg. del DLgs. 81/2015, comunicando che, a partire dal 2.5.2016, non sarà più possibile acquistare voucher telematici mediante F24 con la causale LACC. Si ricorda, infatti, che, ai sensi del DLgs. 241/97, le imposte versate con il modello F24 possono essere oggetto di compensazione con i crediti del contribuente; tuttavia, come richiesto dall’INPS, gli importi portati in compensazione non possono più essere utilizzati per creare disponibilità di somme sul conto del lavoro accessorio.
In particolare, l’Istituto previdenziale precisa che sarà possibile utilizzare la causale LACC esclusivamente nel modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (ELIDE), che deve essere compilato inserendo, nella sezione CONTRIBUENTE, nei campi “codice fiscale” e “dati anagrafici”, il codice fiscale e i dati anagrafici o la ragione sociale del soggetto che effettua il versamento, mentre nella sezione ERARIO ED ALTRO dovranno essere indicati: nel campo “tipo”, la lettera “I”; nel campo “elementi identificativi”, nessun valore; nel campo “codice”, la causale contributo LACC; nel campo “anno di riferimento”, l’anno in cui si effettua il pagamento nel formato “AAAA”.
Invece, il modello “F24 EP” potrà essere utilizzato con riferimento agli enti e alle amministrazioni pubbliche autorizzate secondo le consuete modalità.
Infine, i voucher sono acquistabili tramite versamento sul conto corrente postale 89778229 intestato a “INPS DG LAVORO ACCESSORIO”, il cui importo deve necessariamente essere un multiplo di 10, oppure tramite pagamento on line collegandosi al sito www.inps.it, nella sezione Servizi OnLine/Portale dei pagamenti.