Il responsabile economico del Pd, Filippo Taddei, ha annunciato, in data 11.5.2016, la possibilità che prossimamente i contributi versati alla Gestione separata INPS siano ricongiungibili con quelli accantonati in altre Gestioni previdenziali, consentendo così a molti professionisti il recupero di contributi che altrimenti andrebbero persi (ad es. i medici specializzandi e specializzati che dopo la laurea, nel periodo di formazione, devono versare i contributi relativi alle borse di studio alla Gestione separata INPS).
Ad oggi, ove il lavoratore abbia contribuito per un numero sufficiente di anni, è possibile procedere alla totalizzazione dei contributi, sommando quelli versati alla Gestione separata dell’Istituto di previdenza con quelli di altre Gestioni, per ottenere la pensione di vecchiaia, di anzianità o di inabilità, con calcolo dell’assegno con il metodo di calcolo contributivo, fermo restando che, se si è raggiunto il requisito minimo per la pensione in un’altra gestione, si applica il metodo previsto in quest’ultima. Inoltre, è possibile avere una pensione supplementare, se i contributi versati non consentono di raggiungere autonomamente il diritto alla pensione nella Gestione separata, ma questo viene conseguito in un’altra.