Dallo scorso 2.6.2016 è possibile attivare la procedura amministrativa per consentire al lavoratore in possesso dei requisiti necessari di poter accedere al c.d. part time agevolato ex art. 1 co. 284 della L. 208/2015 e DM 7.4.2016. Si ricorda che possono beneficiarne i lavoratori dipendenti con contratto a tempo pieno e indeterminato del settore privato, iscritti all’AGO (o alle forme sostitutive o esclusive della medesima) ed in possesso del requisito contributivo di 20 anni, che raggiungano, entro il 31.12.2018, l’età pensionabile prevista per il pensionamento di vecchiaia (66 anni e 7 mesi).
Come illustrato dall’INPS con la circ. 26.5.2016 n. 90, il primo passaggio della procedura amministrativa riguarda la domanda di rilascio della certificazione INPS che attesta il possesso dei requisiti. In seguito, si potrà procedere alla redazione e sottoscrizione dell’accordo di trasformazione da full time a part time la cui durata è legata alla data di raggiungimento dell’età pensionabile.
Concluso il contratto fra le parti, il datore lo dovrà trasmettere alla competente DTL, la quale rilascerà un proprio visto di conformità, con la previsione del silenzio assenso in caso di mancato riscontro entro 5 giorni.
Ricevuto il visto o trascorsi inutilmente i 5 giorni, il datore di lavoro trasmetterà istanza telematica all’INPS con le indicazioni utili alla stima del beneficio e i dati del contratto di lavoro.
L’Istituto previdenziale dovrebbe quindi rilasciare la relativa autorizzazione entro 5 giorni lavorativi dalla domanda e, in questo caso, non si prevede l’applicazione del silenzio assenso.