I pensionati appartenenti a determinate categorie soggette al regime di incumulabilità (nella misura del 50%), che nel 2015 hanno svolto attività di lavoro autonomo, dovranno inoltrare all’Ente previdenziale di competenza, entro il 30.9.2016, un’apposita comunicazione che indica i redditi conseguiti per tale attività.
Con il messaggio 23.9.2016 n. 3817, l’INPS ha fornito alcuni chiarimenti e le istruzioni per l’adempimento in questione, previsto dall’art. 10 del DLgs. 30.12.1992 n. 503, il quale ha disciplinato il divieto di cumulo di determinate categorie di pensione con i redditi da lavoro autonomo (si tratta di un’incumulabilità parziale nella misura del 50% fino a concorrenza dei redditi stessi).
Da un punto di vista operativo, l’invio della dichiarazione potrà avvenire con modalità on line, accedendo innanzitutto all’apposita sezione “Servizi per il cittadino” del sito www.inps.it previa autenticazione con PIN, selezionando la voce “Dichiarazioni Reddituali – Red Semplificato”. In alternativa, è possibile scaricare il modulo 503 AUT dalla sezione “MODULI” del sito, compilarlo e inviarlo a mezzo PEC alla competente sede INPS.
In analogo modo si potrà inviare anche la dichiarazione a preventivo per il 2016, prevista per coloro che svolgono, nel corrente anno, attività di lavoro autonomo, nella quale occorre indicare il reddito che prevedono di conseguire nel medesimo periodo.