Con la nota 15.11.2016 n. 359584, il Ministero dello Sviluppo economico ha riepilogato le misure del diritto camerale annuale applicabili dal 2017, le quali subiscono una riduzione del 50% rispetto a quelle stabilite con il DM 21.4.2011.
Per i soggetti iscritti nella sezione speciale del Registro delle imprese, il diritto è dovuto nelle seguenti misure:
– società semplici non agricole: 100 euro (unità locale 20 euro);
– società semplici agricole: 50 euro (unità locale 10 euro);
– società tra avvocati ex DLgs. 96/2001: 100 euro (unità locale 20 euro);
– imprese individuali: 44 euro (unità locale 8,80 euro).
Relativamente alle imprese iscritte nella sezione ordinaria del Registro, le misure sono le seguenti:
– imprese individuali: 100 euro (unità locale 20 euro);
– tutte le altre imprese: importi variabili in relazione all’aliquota applicabile per lo scaglione di fatturato relativo al 2016 da un minimo di 100 euro ad un massimo di 20.000 euro (unità locale: 20% di quanto dovuto dalla sede principale con un massimo di 100 euro).
Il tributo è dovuto anche dai soggetti iscritti al REA nella misura fissa pari a 15 euro.
Le unità locali e le sedi secondarie di imprese con sede principale all’estero devono versare, per ciascuna unità o sede, l’importo di 55 euro.