A partire dal 15.11.2017, le aziende che abbiano sottoscritto accordi di lavoro agile (c.d. smart working) con i propri dipendenti, potranno procedere al loro invio, attraverso l’apposita procedura telematica, messa a disposizione dal Ministero del Lavoro sul proprio portale dei servizi www.cliclavoro.gov.it (circ. INAIL n. 48/2017). Ai sensi dell’art. 23 della L. 81/2017, infatti, l’accordo per lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità di lavoro agile forma oggetto di comunicazione obbligatoria ex art. 9-bis del DL 510/96 (conv. L. 608/96).L’accesso alla procedura in questione è possibile per i soggetti che siano in possesso delle credenziali SPID (Sistema pubblico di identità digitale). Dovranno dotarsi di tali credenziali anche i soggetti abilitati, delegati dalle aziende sottoscrittrici, mentre i consulenti del lavoro e tutti gli altri soggetti abilitati già in possesso delle credenziali di accesso al portale Cliclavoro potranno accedere all’applicativo senza utilizzare lo SPID.
Le informazioni contenute nella comunicazione – possibile anche in forma “massiva”, per le aziende che procederanno alla sottoscrizione di un elevato numero di accordi bilaterali – saranno trasmesse anche all’INAIL per il monitoraggio degli effetti prodotti dal lavoro agile sul piano assicurativo, ai fini dell’eventuale aggiornamento dei rischi assicurati.