Il credito d’imposta per investimenti pubblicitari di cui all’art. 57-bis del DL 50/2017 è ancora in attesa delle disposizioni attuative, che avrebbero dovuto essere emanate con apposito decreto entro lo scorso 22.10.2017.Il comma 3-bis (introdotto dal DL 148/2017 in corso di conversione) ha integrato la disciplina del credito d’imposta, anticipandone in parte gli effetti, con estensione agli investimenti effettuati dal 24.6.2017 al 31.12.2017 sulla stampa quotidiana e periodica, anche online; sembrano quindi esclusi per tale periodo gli investimenti sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, sia analogiche sia digitali.
Il valore degli investimenti deve superare almeno dell’1% l’ammontare degli analoghi investimenti pubblicitari effettuati dai medesimi soggetti sugli stessi mezzi di informazione nel corrispondente periodo dell’anno 2016 (ossia dal 24.6.2016 al 31.12.2016).