Il Consiglio dei Ministri dell’11.12.2017 ha approvato, in via definitiva, il DLgs. di attuazione della Direttiva 2015/2366/UE, sui servizi di pagamento nell’Unione europea, e di adeguamento al Regolamento n. 751/2015/UE, sulle commissioni interbancarie per operazioni con carte di pagamento.
Nel testo definitivo non si è ritenuto opportuno recepire le osservazioni formulate in materia nel parere (favorevole) approvato dalla Commissione Finanze della Camera, che, oltre a paventare una delimitazione del campo di applicazione di tale obbligo, ne prospettava anche una sanzionabilità in via amministrativa con una somma fino a 30,00 euro.
In particolare, si invitava il Governo a valutare l’opportunità di sostituire l’art. 15 co. 4 del DL 179/2012 con il seguente: “a decorrere dal 30 giugno 2014, i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito; tale obbligo non trova applicazione nei casi di oggettiva impossibilità tecnica e nelle seguenti fattispecie … esercizio di attività professionale esclusivamente nei rapporti tra professionisti. Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231”.
Il nuovo comma 5 dell’art. 15, inoltre, avrebbe dovuto precisare che le sanzioni amministrative, rimesse ad un prossimo DM, dovevano essere conformi a quanto stabilito dall’art. 693 c.p. (sanzione amministrativa fino a 30,00 euro).