La legge di bilancio 2018 (art. 1 co. 319 ss. della L. 205/2017) ha previsto, a decorrere dal 2018, un credito d’imposta con riferimento al settore della vendita al dettaglio di libri.
Possono beneficiare dell’agevolazione gli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati, che abbiano quale codice ATECO principale 47.61 “Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati” o 47.79.97 “Commercio al dettaglio di libri di seconda mano”.
Il credito d’imposta:
– è parametrato agli importi pagati a titolo di IMU, TASI e TARI con riferimento ai locali dove si svolge la medesima attività di vendita di libri al dettaglio, nonché alle eventuali spese di locazione o ad altre spese individuate con il decreto attuativo, anche in relazione all’assenza di librerie nel territorio comunale;
– è stabilito nella misura massima di 20.000,00 euro per gli esercenti di librerie che non risultano ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite e di 10.000,00 euro per gli altri esercenti.