Secondo la Cass. 7.9.2018 n. 21860, è legittimo l’accertamento analitico-induttivo esperito dall’Ufficio a carico di un panificio, basato sulle discrepanze relative alle ricostruzioni indirette dei ricavi fondate a sua volta sulle quantità acquistate di due materie prime indispensabili, fatta salva la prova contraria fornita dal contribuente.
Nel caso di specie, il recupero a tassazione dei maggiori ricavi non contabilizzati derivava dalla ricostruzione delle quantità acquistate sia di farina che di lievito per la fabbricazione del pane.