Il Ddl. di Bilancio 2020 prevede la reintroduzione della causa ostativa al regime forfetario per coloro che, nell’anno precedente, hanno percepito redditi di lavoro dipendente e redditi a questi assimilati eccedenti l’importo di 30.000,00 euro.
Potrebbe essere esteso a tale causa ostativa il passaggio della circ. 9/2019 (§ 2.3.2), nella quale, con riferimento alla causa ostativa relativa al possesso di partecipazioni di società di persone e associazioni professionali, l’Agenzia delle Entrate aveva affermato la possibilità di accedere comunque al regime nel 2019, a condizione che la partecipazione venisse ceduta nel corso dell’anno.
Aderendo a tale impostazione, il riferimento all’anno precedente contenuto nella norma di prossima introduzione dovrebbe essere letto come effettivamente operante a valere sull’anno 2020 (non sarebbero, quindi, coinvolti i redditi di lavoro dipendente e a questi assimilati percepiti nel 2019).