Il DM attuativo dell’art. 6-bis della L. 212/2000, in attesa di essere pubblicato in Gazzetta ufficiale, esclude dal contraddittorio preventivo, tra gli altri:
– gli accertamenti parziali scaturenti esclusivamente dall’incrocio di dati (locazioni non dichiarate, redditi di partecipazione non dichiarati);
– in tema di imposte d’atto, gli atti relativi al disconoscimento di agevolazioni o all’omessa o tardiva registrazione/dichiarazione.
Relativamente a questi ultimi atti, molte sono le perplessità non trattandosi di atti automatizzati, sostanzialmente automatizzati o di pronta liquidazione (uniche casistiche che per disposizione dell’art. 6-bis della L. 212/2000 possono essere escluse dal contraddittorio preventivo).