L’art. 19 (commi 5 e 6) del disegno di legge di Stabilità 2016 stabilisce che, dal 2017, i pensionati con un reddito complessivo fino a 15.000,00 euro beneficeranno di una riduzione dell’IRPEF, mediante un aumento delle detrazioni spettanti ai sensi dei commi 3 e 4 dell’art. 13 del TUIR (differenziate a seconda dell’età e del reddito posseduto).
In particolare:
– per i pensionati con meno di 75 anni di età e con un reddito complessivo fino a 7.750,00 euro sarà riconosciuta una detrazione d’imposta annua massima di 1.783,00 euro (ampliando, così, la c.d. “no tax area” fino alla soglia di 7.750,00);
– per i pensionati con meno di 75 anni di età e con un reddito complessivo superiore a 7.750,00 euro ma non a 15.000,00 euro spetterà una detrazione d’imposta annua massima di 1.783,00 euro, con riferimento a un reddito complessivo di 7.750,01 euro, che diminuirà progressivamente all’aumentare del reddito complessivo, fino ad arrivare all’importo annuo minimo di 1.255,00 euro con un reddito complessivo di 15.000,00 euro;
– per i pensionati con almeno 75 anni di età e con un reddito complessivo fino a 8.000,00 euro sarà riconosciuta una detrazione di imposta annua di 1.880,00 euro, superiore all’IRPEF massima dovuta per tale reddito complessivo (“no tax area”);
– per i pensionati con almeno 75 anni di età e con un reddito complessivo superiore a 8.000,00 euro ma non a 15.000,00 euro spetterà una detrazione d’imposta annua massima di 1.880,00 euro, con riferimento ad un reddito complessivo di 8.000,01 euro, che diminuirà progressivamente all’aumentare del reddito complessivo, fino ad arrivare all’importo annuo minimo di 1.297,00 euro con un reddito complessivo di 15.000,00 euro.