Con riguardo al trattamento ai fini delle imposte indirette del contratto di affitto di poltrona, nell’interpello Agenzia delle Entrate 21.6.2013 n. 954-24/2013 è stato chiarito che:
– la predetta fattispecie appare riconducibile, di regola, allo schema della locazione di un immobile strumentale; pertanto, l’operazione è esente IVA ex art. 10 co. 1 n. 8 del DPR 633/72 (salvo l’esercizio dell’opzione per l’imponibilità) e il contratto è soggetto a registrazione in termine fisso con applicazione dell’imposta di registro proporzionale nella misura dell’1% (art. 5 co. 1 lett. a-bis) della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86);
– qualora il contratto preveda a carico del prestatore l’obbligo di rendere servizi ulteriori non accessori alla messa a disposizione di uno spazio determinato, sussiste una prestazione di servizi generica che sconta l’IVA con aliquota ordinaria del 22% e l’imposta di registro è dovuta solo in caso d’uso e in misura fissa.