Con la sentenza n. 8351 del 27.4.2016, la Cassazione ha statuito che, in tema di agevolazione per l’acquisto della prima casa, il trasferimento della residenza nel Comune di ubicazione dell’immobile costituisce, al fine dell’ottenimento delle agevolazioni fiscali, un vero e proprio obbligo a carico del contribuente e non un onere. Pertanto, trova applicazione al caso di specie l’esimente della forza maggiore.
Più precisamente, le opere di manutenzione straordinaria di un immobile integrano la forza maggiore, in quanto:
– si connotano per il loro carattere di assoluta inevitabilità, poiché necessarie alla conservazione del fabbricato;
– costituiscono evento futuro e incerto, dato che sono successive sia all’acquisto sia alla delibera condominiale con le quali venivano disposte.
Inoltre, la decadenza dall’agevolazione “prima casa”, riguarda l’immobile acquistato con il beneficio fiscale e non qualsiasi altro immobile sito nel comune di destinazione.