Si evidenzia un contrasto di giurisprudenza in merito al termine entro cui è possibile disconoscere le agevolazioni previste per la c.d. “piccola proprietà contadina” (art. 7 della L. 604/54).
In base ad una prima opinione, l’azione non è soggetta a decadenza ma alla prescrizione ventennale decorrente dalla data di registrazione, in quanto così prevede la norma indicata (Cass. 11.2.2014 n. 3079 e Cass. 28.2.2008 n. 5223).
Per altra giurisprudenza, invece, la norma sulla prescrizione è stata implicitamente abrogata dal DPR 131/86, che, all’art. 76, prevede, per il disconoscimento delle agevolazioni, un sistema di decadenze; tuttavia, il termine triennale decorre da quando è registrato l’atto che ha dato origine alla decadenza (Cass. 9.5.2007 n. 10609).