L’art. 1 co. 705 della L. 30.12.2018 n. 145 (legge di bilancio 2019) ha esteso ai “familiari coadiuvanti del coltivatore diretto, appartenenti al medesimo nucleo familiare, che risultano iscritti nella gestione assistenziale e previdenziale agricola quali coltivatori diretti” la “disciplina fiscale propria dei titolari dell’impresa agricola al cui esercizio i predetti familiari partecipano attivamente”.
Tale novità è stata illustrata dall’Agenzia delle Entrate nella circ. 10.4.2019 n. 8, § 1.6, ove si rileva, tra il resto, che, in conseguenza delle citata novità, le agevolazioni per la piccola proprietà contadina, di cui all’art. 2 co. 4-bis del DL 194/2009, trovano applicazione anche agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e relative pertinenze, qualificati agricoli in base agli strumenti urbanistici vigenti, posti in essere in favore dei familiari coadiuvanti del coltivatore diretto titolare di impresa agricola al cui esercizio i predetti familiari partecipano attivamente, appartenenti al medesimo nucleo familiare, che risultano iscritti nella gestione assistenziale e previdenziale agricola quali coltivatori diretti.