Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Ddl. relativo al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e al bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020. Tra le misure del provvedimento, si segnalano:
– sterilizzazione totale delle clausole di salvaguardia per un totale di 15,7 miliardi;
– agevolazioni per gli interventi di ristrutturazione edilizia ed energetica;
– super-ammortamento e iper-ammortamento (nel primo caso, la maggiorazione del costo d’acquisto potrebbe scendere dal 40 al 30%);
– credito d’imposta al 50% per la formazione legata a Impresa 4.0;
– proroga della cosiddetta “Nuova Sabatini” per piccole e medie imprese;
– obbligo di fatturazione elettronica tra privati;
– sgravi contributivi del 50% per l’assunzione di giovani under 35 (under 29 dal 2019) con contratti a tutele crescenti, esclusi i lavoratori domestici (l’esonero spetta anche per le assunzioni avvenute nei mesi di novembre e dicembre 2017, ferma restando la decorrenza dall’1.1.2018);
– ampliamento della platea dei beneficiari dell’APE sociale;
– stabilizzazione e semplificazione della RITA (Rendita integrativa temporanea anticipata).