In tema di assegnazione ai soci, la circolare dell’Agenzia delle Entrate, di prossima emanazione, dovrebbe chiarire gli effetti fiscali delle scelte contabili effettuate.Queste le diverse modalità di contabilizzazione dell’operazione:
– un primo metodo (documento CNDCEC marzo 2016 e circ. Agenzia delle Entrate 26/2016) prevede la contabilizzazione dell’operazione con bene assegnato “a valori correnti” ed emersione di un componente straordinario da iscrivere a Conto economico (fiscalmente irrilevante in quanto una diversa base imponibile è assoggettata a imposta sostitutiva);
– altri metodi prevedono l’uscita del bene a valori contabili ovvero a valori correnti con contropartita (in caso di plusvalore) rappresentata da una riserva di patrimonio netto.
L’Agenzia delle Entrate dovrebbe specificare gli effetti fiscali derivanti da ciascuna modalità di contabilizzazione; nello specifico si tratterebbe di chiarire se la riserva che sorge a seguito dell’accantonamento della plusvalenza (primo metodo) o che viene contabilizzata per evitare l’impatto a Conto economico (terzo metodo) sia una riserva ordinaria di utili o di altra natura, oltre che illustrare quali siano gli effetti ai fini ACE.