L’INPS, con il messaggio 6.12.2018 n. 4569, ha reso noto che per molte domande di assegno di natalità (c.d. “bonus bebè”) presentate per il triennio 2015-2017 non è ancora stata presentata la DSU utile al rilascio dell’ISEE 2018, con conseguente sospensione dell’erogazione dell’assegno per l’anno in corso.
Ai fini della ripresa dei pagamenti, i soggetti interessati dalla sospensione che avevano in pagamento l’assegno nel 2017 dovranno presentare la DSU entro il 31.12.2018, pena la perdita delle mensilità per il 2018 e la decadenza dalla domanda di assegno presentata nel 2017.
L’ISEE valido per ciascun anno di erogazione è infatti un requisito che determina sia l’accoglimento delle domande, sia la prosecuzione dell’erogazione del beneficio per gli anni successivi al primo.
Il bonus bebè potrebbe essere prorogato anche per il 2019, dato che nel Ddl. di conversione del DL 119/2018 è stata introdotta la proroga del bonus per ogni figlio nato o adottato:
– dall’1.1.2019 al 31.12.2019;
– fino al compimento del primo anno di età;
– con una maggiorazione del 20% a partire dal secondo figlio.