Sono state pubblicate, sul S.O. n. 58 della G.U. 22.12.2016 n. 298, le tabelle nazionali relative al periodo d’imposta 2017 dei costi chilometrici di esercizio di autoveicoli e motocicli elaborate dall’ACI, necessarie per determinare il compenso in natura per i veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 51 co. 4 del TUIR, per gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori concessi in uso promiscuo al dipendente, costituisce fringe benefit il 30% dell’importo corrispondente a una percorrenza convenzionale di 15.000 chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalle tabelle nazionali dell’ACI, al netto dell’ammontare eventualmente trattenuto o corrisposto dal dipendente.
Le tabelle pubblicate sono valide per il 2017 e sono suddivise in:
– autovetture in produzione, a loro volta distinte in autovetture a benzina, gasolio, gpl-metano e altre fonti di produzione (es. ibridi-elettrici);
– autovetture fuori produzione, anch’esse distinte in base alla modalità di alimentazione (benzina, gasolio, gpl-metano e ibridi-elettrici);
– motoveicoli.
Secondo la C.M. n. 326/97, § 2.3.2.1, se il modello del veicolo non è considerato nelle tabelle ACI, è necessario fare riferimento a quello che per tutte le sue caratteristiche risulta più simile.
L’importo forfetario prescinde da qualunque valutazione degli effettivi costi di utilizzo del mezzo e dalla reale percorrenza.