Con la circ. 70/2016, l’INPS ha fornito un riepilogo della disciplina del c.d. “bonus quarto figlio” ex L. 190/2014, nonché alcuni chiarimenti e indicazioni operative in merito. In particolare, si ricorda che con il DPCM 24.12.2015 sono state introdotte le disposizioni attuative dell’art. 1 co. 130 della L. 190/2014 (legge di stabilità 2015), con cui si prevede, in riferimento all’anno 2015, l’erogazione del predetto bonus in favore dei nuclei familiari con almeno quattro figli minori e un ISEE non superiore a 8.500 euro l’anno.
Peraltro, l’erogazione del beneficio in argomento risulta “agganciata” all’assegno al nucleo familiare con tre figli minori ex art. 65 della L. 448/98, poiché entrambe le prestazioni sono concesse in presenza di una analoga situazione economica delle famiglie, rappresentata dal valore dell’indicatore ISEE. L’importo del beneficio in argomento è pari a 500 euro e tale somma verrà corrisposta ai beneficiari nel mese di luglio 2016.
Infine, si ricorda che, dal punto di vista fiscale, essendo il beneficio in questione analogo, per natura e per tipologia di beneficiari, all’assegno al nucleo familiare con tre figli minori ex L. 448/98, lo stesso non concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all’art. 8 del TUIR ed è escluso dalla base imponibile ai sensi dell’art. 3 co. 3 lett. d) del TUIR.