Con la risposta a interpello 1.2.2021 n. 66, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la quota dell’80% del bonus vacanze di cui all’art. 176 del DL 34/2020 indebitamente fruito può essere restituito in dichiarazione dei redditi.
Lo sconto diretto al momento del pagamento del servizio turistico presso la struttura ricettiva prescelta, pari dell’80% dell’importo complessivo del “tax credit vacanze”, ha, al pari del restante 20%, natura di detrazione d’imposta, sebbene la fruizione dello stesso sia anticipata rispetto al momento di presentazione della dichiarazione.
Pertanto, qualora l’80% del bonus vacanze sia stato indebitamente fruito, lo stesso può essere restituito, senza sanzioni e interessi, in sede di presentazione della dichiarazione (modello 730 o REDDITI PF 2021), mediante la compilazione degli appositi campi del modello prescelto.