Una delle novità contenute nel DL riscossione, approvato dal Consiglio dei Ministri in data 17.10.2020, è la proroga al 31.12.2022 di tutti i termini di decadenza e prescrizione di notifica delle cartelle di pagamento in scadenza al 31.12.2020, prevista mediante l’aggiunta del co. 4-bis all’art. 68 del DL 18/2020.
La nuova disposizione prevede che il differimento operi anche in deroga all’art. 3 co. 3 della L. 212/2000 e salvo quanto previsto dall’art. 157 co. 3 del DL 34/2020.
Tale ultima previsione contempla, tra l’altro, lo slittamento di un anno (dunque al 31.12.2022) del termine di notifica delle cartelle di pagamento relativa alle dichiarazioni:
– presentate nell’anno 2018, per l’attività di liquidazione ex artt. 36-bis del DPR 600/73 e 54-bis del DPR 633/72;
– dei sostituti d’imposta presentate nell’anno 2017, per le somme dovute in base agli artt. 19 e 20 del DPR 717/86;
– presentate nell’anno 2017, per l’attività di controllo formale di cui all’art. 36-ter del DPR 600/73.