L’INPS dovrebbe provvedere alla correzione dei compensi minimi previsti dalla circ. n. 107/2017 per il lavoro occasionale agricolo, in accoglimento delle richieste di alcuni sindacati che hanno notato l’errore di aver preso a riferimento il settore florovivaistico e non quello agricolo.
Si ricorda l’importanza della determinazione dei minimi orari, a cui risulta legata la fissazione del monte ore annue che legittima il lavoro occasionale e che, una volta superato, è sanzionato con la trasformazione del rapporto “occasionale” in un rapporto subordinato a tempo pieno e indeterminato.