In risposta a un quesito formulato dall’Ordine dei Consulenti del lavoro, l’INPS ha reso noto che, se la prestazione di lavoro occasionale si svolge a cavallo di due giorni solari, ossia prima e dopo la mezzanotte, le giornate di lavoro sono due e dunque si contano due prestazioni.
Questa lettura, tuttavia, comporta una distorsione ai danni dell’utilizzatore, tenuto conto che l’art. 54-bis del DL 50/2017 convertito prevede che:
-nel contratto di prestazione occasionale, il compenso orario minimo sia di 9,00 euro;
-la prestazione non possa mai avere una durata inferiore a 4 ore nella singola giornata.
In questo modo, ciascuna delle due prestazioni (prima e dopo la mezzanotte) dovrà essere remunerata almeno 36,00 euro, per un totale di 72,00 euro.
La distorsione predetta non interessa il Libretto Famiglia, per il quale non vige il limite minimo delle 4 ore.