La L. 208/2015 (legge di stabilità 2016) ha esteso al 2016 la possibilità di compensazione, con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo, dei crediti maturati nei confronti della Pubblica Amministrazione e relativi a somministrazioni, forniture, appalti e servizi, anche professionali.
Ciò a condizione che questi ultimi siano non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, e siano stati oggetto di apposita certificazione da parte dell’Ente debitore.
E’ pure necessario che la somma iscritta a ruolo sia inferiore o pari al credito vantato.
A tal fine, dovrà essere emanato un decreto attuativo del Ministro dell’Economia e delle Finanze.