I super-ammortamenti al 140% dovrebbero essere cumulabili con il credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno previsto dalla legge di stabilità 2016 (art. 1 co. 98 – 108 della L. 208/2015).
Al momento non esiste alcuna precisazione, né di norma né di prassi, che ostacoli la possibilità di beneficiare, a fronte degli stessi investimenti, di entrambi gli incentivi.
La norma istitutiva del credito di imposta specifica chiaramente che il bonus non può essere in nessun caso cumulato con altri aiuti di Stato, anche se rientranti nel regime de minimis, che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammissibili. Il super-ammortamento rappresenta però un’agevolazione di carattere generale e come tale, mancando del requisito della selettività, non può costituire un aiuto di Stato.
Diversamente, non è possibile il cumulo del credito d’imposta con la Sabatini, posto che tale agevolazione costituisce un aiuto di Stato.