Ha ricevuto l’approvazione definitiva da parte del Senato la Legge annuale per il mercato e la concorrenza (c.d. Ddl. Concorrenza), nel testo licenziato dalla Camera lo scorso 29.6.2017.
Come precisato dal Ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, nel comunicato 2.8.2017, l’obiettivo è quello di “stimolare la crescita e la produttività e consentire ai consumatori di avere accesso a beni e servizi a minor costo”.
Il provvedimento introduce, in maniera più generale, una serie di liberalizzazioni, estendendosi a diversi settori e, fra gli altri, ai seguenti: assicurazioni, fondi pensione, comunicazioni, poste, energia, ambiente, banche, locazione finanziaria, farmacie, trasporti, turismo.
Quanto, in particolare, ai professionisti, si segnala la modifica all’art. 3 co. 5 lett. e) del DL 138/2011, contenente l’obbligo di stipula di una polizza per i rischi derivanti dall’esercizio dell’attività professionale.
Viene aggiunta la previsione per le polizze di contenere, fatta salva la libertà contrattuale delle parti, l’offerta di un periodo di ultrattività della copertura per le richieste di risarcimento presentate per la prima volta entro i 10 anni successivi e relative a fatti realizzatisi nel periodo di operatività della copertura stessa.