La seconda bozza di decreto fiscale, divulgata l’11.10.2018, conferma l’introduzione di una rottamazione dei ruoli consegnati dal 2000 al 2017 (con stralcio di sanzioni e interessi) e di una definizione delle liti fiscali pendenti instaurate in primo grado entro il 30.9.2018 (con obbligo di pagamento del terzo delle imposte in caso di vittoria in appello, della metà in primo grado o di soli sanzioni e interessi se c’è stata soccombenza o non c’è ancora la sentenza).
È poi prevista una definizione degli atti di accertamento, di rettifica, di liquidazione e di recupero notificati entro il 30.9.2018 e degli atti di adesione sottoscritti entro tale data.
Il beneficio, tuttavia, consiste nel solo stralcio di sanzioni e interessi.
Lo stesso, limitatamente, però, a imposte sui redditi, IVA, IRAP e contributi previdenziali, è previsto per i PVC consegnati entro il 30.9.2018.