E’ stata pubblicata in Gazzetta ufficiale la L. 1.12.2016 n. 225, di conversione del DL 22.10.2016 n. 193, per cui sono entrate in vigore le modifiche apportate alla rottamazione dei ruoli, degli accertamenti esecutivi e degli avvisi di addebito.
Si segnala che:
– rientrano nella sanatoria i carichi, fiscali e contributivi, affidati ad Equitalia dall’1.1.2000 al 31.12.2016;
– la sanatoria comporta lo stralcio delle sanzioni amministrative e degli interessi di mora ex art. 30 del DPR 602/73;
– solo per le sanzioni relative al Codice della Strada, è ammessa la sanatoria se l’ente competente si avvale di Equitalia, e ciò causa il mantenimento della sanzione ma lo stralcio degli interessi di mora ex art. 30 del DPR 602/73 e delle maggiorazioni ex art. 27 della L. 689/81;
– entro il 28.2.2017, Equitalia comunica ai contribuenti eventuali carichi affidati ma non ancora notificati ai medesimi.
Equitalia, in data 2.12.2016, ha approvato la riedizione del modello “DA1″, che va utilizzato per la presentazione delle istanze (il termine scade il 31.3.2017), il quale recepisce le novità della L. 1.12.2016 n. 225.
Relativamente al pagamento degli importi:
– se il versamento è in unica soluzione, il termine scade a luglio 2017;
– se si opta per il pagamento rateale, ferme restando le scadenze di legge (per il 70%, a luglio, settembre e novembre 2017, per il 30% ad aprile e settembre 2018), il contribuente può scegliere tra diverse opzioni.
Ad esempio, come da tabella allegata al modello, si può scegliere di versare il 70% a luglio 2017 e il 30% ad aprile 2018, oppure il 35% a luglio 2017, il 35% a settembre 2017, il 15% ad aprile 2018 e il restante 15% a settembre 2018.