L’art. 1 co. 74 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016) ha disposto che, per le spese sostenute dall’1.1.2016 al 31.12.2016 per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali, i soggetti “incapienti”, per i quali l’IRPEF non è dovuta (pensionati, dipendenti e autonomi), possono optare per la cessione della detrazione spettante ai fornitori che hanno effettuato i predetti interventi.
Le modalità per la cessione della detrazione saranno definite da un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che dovrebbe essere in bozza e dal quale, secondo indiscrezioni, si evince che i fornitori potranno “comperare” il credito fiscale dei condòmini che ripartiranno in dieci rate annuali.
L’amministratore dovrà poi coordinare l’operazione, comunicando ufficialmente ai fornitori l’ammontare dell’agevolazione. I fornitori, a loro volta, comunicheranno al condominio l’accettazione della cessione del credito.
Infine, l’amministratore dovrà trasmettere all’Agenzia delle Entrate, a inizio 2017, l’elenco dei bonifici di condòmini e fornitori tra i quali è avvenuta la cessione del credito.