La disciplina relativa al c.d. “bonus mobili ed elettrodomestici” previsto dal co. 2 dell’art. 16 del DL 63/2013 non solo è stata oggetto di proroga, ma anche di alcune modifiche da parte della L. 11.12.2016 n. 232 (legge di bilancio 2017).
Il beneficio, infatti, è stato esteso alle spese sostenute dall’1.1.2017 al 31.12.2017, ma a condizioni diverse rispetto a quelle valide fino al 31.12.2016.
Con riferimento al “nuovo” bonus mobili è previsto che ai soggetti che beneficiano della detrazione IRPEF per gli interventi di recupero edilizio spetta un’ulteriore detrazione IRPEF del 50%:
– per le ulteriori spese documentate sostenute nell’anno 2017;
– per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica;
– finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione;
– a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati dall’1.1.2016.
La detrazione IRPEF del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, inoltre:
– è ripartita tra gli aventi diritto in 10 quote annuali di pari importo;
– è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000,00 euro.
Per gli interventi edilizi effettuati nell’anno 2016 ovvero per quelli iniziati nel 2016 e proseguiti nel 2017, il limite massimo di 10.000,00 euro è considerato al netto delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici nell’anno 2016 per le quali si è fruito della detrazione.
Le spese sostenute per i mobili ed elettrodomestici sono computate indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione che fruiscono della detrazione IRPEF.