In data 31.12.2019, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili, sul proprio sito Internet, le bozze del modello di dichiarazione IVA 2020, per il periodo d’imposta 2019, e delle relative istruzioni.
La principale novità contenuta nel modello è l’istituzione del quadro VP, riservato ai soggetti passivi IVA che intendono avvalersi della facoltà di comunicare, nell’ambito della dichiarazione annuale, i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche del quarto trimestre dell’anno, ai sensi dell’art. 21-bis co. 1 del DL 78/2010. In tal caso, la dichiarazione dovrà essere presentata entro il mese di febbraio.
Di nuova istituzione è anche il quadro VQ, che riguarda la rideterminazione del credito IVA in presenza di versamenti non spontanei derivanti principalmente da comunicazioni di irregolarità.
Tali dati incidono anche sulla compilazione del quadro VL.
Nel frontespizio del nuovo modello, inoltre, è stata inserita una casella riservata ai soggetti che hanno applicato gli ISA e che, sulla base delle relative risultanze (ossia in presenza di un livello di affidabilità almeno pari a 8), sono esonerati dall’apposizione del visto di conformità o dalla prestazione della garanzia per le compensazioni o i rimborsi fino a 50.000,00 euro annui, ai sensi dell’art. 9-bis co. 11 lett. a) e b) del DL 50/2017.
Si segnalano, inoltre:
– le modifiche ai quadri VE e VF, necessarie per tener conto dell’introduzione della nuova percentuale di compensazione del 6% per le cessioni di prodotti legnosi di cui al DM 27.8.2019;
– le modifiche introdotte nei quadri VF e VO per i soggetti che, nel 2019, hanno svolto l’attività di enoturismo (DM 12.3.2019).