È stato approvato il 27.7.2016 dalla Commissione Lavoro del Senato il testo del disegno di legge di riordino del lavoro autonomo, che a settembre dovrebbe essere sottoposto all’esame dell’Aula.
Il disegno di legge in oggetto contiene misure volte alla tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e al sostegno del lavoro agile (o smart working), con novità rivolte anche a professionisti e Casse di previdenza private.
Fra le disposizioni contenute nel Ddl. si segnalano le seguenti:
– estensione del congedo parentale alle lavoratrici e ai lavoratori autonomi a 6 mesi (dai 3 mesi attualmente previsti) entro i primi 3 anni del bambino, con operatività dall’1.1.2017;
– riconoscimento di più garanzie sui tempi di pagamento, mediante la previsione come “abusiva” di qualsiasi clausola del contratto che disponga un pagamento della prestazione oltre i 60 giorni dalla presentazione della fattura o della richiesta. Viene considerato “abusivo”, inoltre, il rifiuto a stipulare contratti per iscritto;
– dotazione presso i Centri per l’impiego di uno sportello specificatamente dedicato al lavoro autonomo.