E’ al vaglio del Senato un disegno di legge sul lavoro autonomo sul quale si è tenuto, in data 18.2.2016 a Roma, un convegno organizzato da Confprofessioni Lazio, nel corso del quale si sono analizzati punti di forza e criticità del provvedimento.
Il disegno di legge introdurrà garanzie e tutele invocate da tempo dai lavoratori autonomi, costituendo così un notevole passo avanti, ma dovrà essere migliorato nel corso del suo iter di approvazione. Si renderà necessario, infatti, risolvere altre questioni importanti che, ad oggi, sono rimaste fuori dal testo sottoposto all’attenzione parlamentare, quali ad esempio:
– l’equo compenso;
– il tema della continuità lavorativa;
– l’individuazione di quegli aspetti che vanno a definire esattamente le caratteristiche del lavoratore (che rimane un lavoratore anche se non ha un rapporto di lavoro dipendente);
– i mancati pagamenti da parte della clientela;
– il tema della previdenza che riguarda, da un lato, quella relativa agli autonomi non ordinistici (per i quali si dovrà arrivare ad una stabilizzazione dell’aliquota contributiva), dall’altro, le Casse private.