In data 28.12.2023 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto modificativo della L. 212/2000, che introduce un contraddittorio generalizzato tra le parti.
Sulla base della nuova versione del decreto, il contraddittorio riguarderà ogni atto impositivo (inclusi i dinieghi di rimborso e gli avvisi di recupero dei crediti di imposta), salvo gli atti sostanzialmente automatizzati e le procedure di liquidazione automatica/controllo formale della dichiarazione.
L’atto dovrà contenere una motivazione rafforzata, nel senso che bisognerà spiegare perchè le deduzioni difensive del contribuente non sono state condivise dal funzionario.
Bisognerà però attendere l’ulteriore decreto sull’accertamento, posto che, sulla base della versione approvata in via preliminare, lo schema di provvedimento che verrà inviato al contribuente potrà essere l’invito dell’art. 5 del DLgs. 218/987, finalizzato all’accertamento con adesione.