L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato, sul proprio sito web, la prima bozza del modello 730/2016 che fornisce già un’idea delle novità che interesseranno la dichiarazione di quest’anno.
Il modello presenta le seguenti importanti modifiche:
– scompare il rigo C4 del modello 730/2015 dedicato al calcolo del bonus IRPEF sulle somme percepite per incremento della produttività;
– al rigo C14 vengono inserite nuove caselle per indicare l’eventuale quota di TFR chiesto in busta paga.
– nuovo rigo G10: accoglierà l’indicazione del credito d’imposta per la scuola; ovvero il bonus fiscale per le erogazioni liberali a favore degli istituti del sistema nazionale di istruzione.
– nuovo rigo G11: accoglierà il credito d’imposta, riconosciuto alle parti che hanno pagato il compenso agli avvocati per una negoziazione assistita o agli arbitri per un arbitrato, in caso di successo della negoziazione, o di conclusione dell’arbitrato con lodo.
– nuovo quadro K dedicato agli amministratori di condominio: in questo nuovo quadro confluiranno i dati che fino allo scorso anno erano comunicati nel quadro AC del modello Unico.