In sede di conversione del decreto milleproroghe (DL 244/2016), è stata nuovamente modificata la disciplina in materia di INTRASTAT.
Il precedente DL 193/2016 aveva soppresso l’obbligo di presentazione dei modelli riepilogativi degli acquisti di beni e servizi comunitari. In tal modo:
– da un lato veniva eliminato un adempimento non richiesto dalla direttiva 2006/112/CE (che prevede la sola presentazione degli elenchi relativi alle cessioni e alle prestazioni di servizi rese);
– dall’altro non venivano disciplinate le comunicazioni ai fini statistici.
La legge di conversione del DL 244/2016, come modificata al Senato, prevede ora:
– il ripristino, per il 2017, dell’obbligo di trasmissione degli INTRASTAT relativi agli acquisti di beni e servizi presso controparti comunitarie;
– la soppressione degli INTRASTAT relativi ai servizi resi e ricevuti, con effetto dal 2018.
Tuttavia la presentazione degli elenchi riepilogativi dei servizi resi è prevista dall’art. 262 della direttiva IVA, per cui tale obbligo potrebbe essere reintrodotto nel corso del 2017.
Infine, vengono previste misure di semplificazione delle comunicazioni statistiche, nel rispetto dei regolamenti comunitari. Tali misure dovranno essere definite mediante apposito provvedimento da adottarsi entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione e con effetto dall’1.1.2018.