Se la notifica dell’accertamento ICI intestato al contribuente defunto avviene presso la residenza di quest’ultimo, si verifica l’inesistenza tanto della notifica, quanto dell’accertamento (Cass. 17.7.2017 n. 17694).
L’art. 65 del DPR 600/73 sancisce che, in caso di decesso del contribuente, “la notifica degli atti intestati al dante causa può essere effettuata agli eredi impersonalmente e collettivamente nell’ultimo domicilio dello stesso ed è efficace nei confronti degli eredi che, almeno trenta giorni prima, non abbiano effettuato la comunicazione di cui al secondo comma”.
In altre sentenze, però, era stato affermato un principio diverso, sancendo la validità della notifica se l’Agenzia delle Entrate, a causa della mancata comunicazione degli eredi, fosse stata all’oscuro del decesso (Cass. 17.7.2013 n. 17430).