Nella circ. Agenzia delle Entrate 4.3.2016 n. 4 si forniscono chiarimenti generali sulla gestione del contenzioso pendente in merito alle modifiche al sistema sanzionatorio apportate dal DLgs. 24.9.2015 n. 158.
Opera, infatti, il favor rei di cui all’art. 3 del DLgs. 472/97, quindi se la nuova legge ha ridimensionato la sanzione in senso favorevole al contribuente, ciò trova applicazione nelle vertenze pendenti, salvo l’atto impositivo sia già definitivo.
Se l’atto è stato emesso prima dell’1.1.2016 (data di entrata in vigore del DLgs. 158/2015), e le sanzioni, quindi, sono state irrogate nella vecchia misura, il contribuente può presentare apposita istanza.
A seguito di ciò, l’ente impositore comunica il ricalcolo delle sanzioni, e il contribuente potrà fruire della definizione delle stesse, tenendo però presente che l’istanza non sospende i termini per il ricorso.