In data 11.3.2024 il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via preliminare, la bozza di decreto in tema di riscossione delle imposte.
Tra le varie novità si segnalano le seguenti:
– per le domande di dilazione presentate dall’1.1.2025, la possibilità di chiedere, per ciascuna domanda di valore sino a 120.000,00 euro, un massimo di 120 rate mensili (previsto in modo crescente a seconda dell’anno in cui sarà presentata la domanda);
– sempre per le domande presentate dall’1.1.2025, la possibilità di chiedere, per ciascuna domanda di valore sino a 120.000,00 euro dimostrando la difficoltà finanziaria, un massimo di 120 rate mensili, previsto in modo crescente a seconda dell’anno in cui sarà presentata la domanda ma con una diversa intensità (per ciascuna domanda di valore superiore a 120.000,00 euro, la dilazione sarà invece sempre concessa sino a 120 rate mensili previa dimostrazione della difficoltà economica);
– l’approvazione di un futuro decreto ministeriale che individuerà i parametri per dimostrare la difficoltà economica (sostanzialmente, si farà riferimento a quelli già in uso presso gli uffici, ovvero l’indice ISEE e l’indice di liquidità);
– la previsione secondo cui un futuro regolamento dovrà estendere il sistema degli accertamenti esecutivi, tra l’altro, agli avvisi di recupero, agli atti di contestazione delle sanzioni e agli accertamenti/avvisi di liquidazione in tema di imposte d’atto.